Pensioni e Flat Tax: come aumenteranno

Quali potranno essere gli effetti della Flat Tax e del taglio delle pensioni d’oro che hanno promesso Lega e Movimento 5 Stelle? Alcuni sostengono che tutta questa operazione, se veramente dovesse essere realizzata, vanificherebbe ogni tentativo di arrivare ad una diminuzione delle pensioni di importo molto elevato. Anzi, addirittura c’è chi afferma che chi incassava una pensione molto elevata, con l’introduzione della Flat Tax, potrebbe guadagnarci ancora di più. Eppure il tutto sarebbe indirizzato a voler realizzare una maggiore equità sociale, ma una recente ricerca realizzata per il quotidiano La Repubblica dimostrerebbe che questa manovra potrebbe portare a dei risultati che fino ad ora le previsioni non avevano considerato.

Come aumenteranno le pensioni d’oro

L’obiettivo dell’accordo di governo che era stato realizzato tra i rappresentanti della Lega e quelli del Movimento 5 Stelle era quello di toccare le pensioni per le quali era previsto un assegno netto superiore ai 5.000 euro e che contemporaneamente non fossero giustificate dai contributi versati. In sostanza si avrebbe avuto un ricalcolo di queste pensioni in base ai contributi.

L’indagine Tabula-Futuro e Previdenza ha dimostrato che si potrebbe avere in questo modo un effetto contrario a quello desiderato, con i pensionati più ricchi che riuscirebbero a recuperare circa il 30% in più.

Bisognerebbe infatti considerare il rapporto che crea lo squilibrio tra contributi versati e assegni pensionistici. Secondo gli esperti, questo squilibrio non è così elevato per le pensioni molto alte, mentre sarebbe accentuato per le pensioni medie. Questo si verificherebbe perché le pensioni d’oro hanno più anni di età e quindi i loro rendimenti pensionistici tendono a diminuire, creando uno squilibrio non di largo conto.

Quale potrebbe essere l’impatto della Flat Tax

Secondo gli esperti di Repubblica, l’impatto della Flat Tax sulle pensioni d’oro dovrebbe essere molto significativo. Per chiarire meglio il concetto, fanno un esempio. Mettiamo il caso di un pensionato che riceve come pensione 5.837 euro netti al mese. Con il taglio del 5%, andrebbe a 5.553 euro netti. Si avrebbe quindi una diminuzione di 284 euro. Con la Flat Tax l’assegno risalirebbe di 1.958 euro. Quindi alla fine si scoprirebbe che quel pensionato avrebbe guadagnato 1.674 euro in più al mese. L’aumento della sua pensione sarebbe del 29%.

E le sorprese non finirebbero qui, perché con questo sistema diminuirebbero anche i guadagni per lo Stato rispetto alle previsioni annunciate. Lo Stato riuscirebbe a recuperare soltanto circa 210 milioni di euro.