Quattordicesima pensionati 2018: gli importi aggiornati

Novità in arrivo per tutti i pensionati che percepiscono una quattordicesima: anche quest’anno ci sarà un incremento generale dell’importo di questa mensilità aggiuntiva, e saranno alleggeriti i requisiti necessari per poter avere diritto alla quattordicesima 2018, con la conseguenza che saranno circa 1 milione di italiani in più a potervi contare a partire dal prossimo anno.

Quattordicesima pensionati 2018: le ultima novità

Secondo quanto previsto dal ministro del lavoro Giuliano Poletti, nella prossima legge di bilancio (che verrà presentata a metà ottobre) sarà prevista una norma che amplierà il numero di italiani che potranno ricevere una quattordicesima sulla pensione, ed inoltre l’importo di questa mensilità sarà aumentato.

Ad esempio, chi ha più di 25 anni di contributi riceverà, a partire dal 2017, 655 € di quattordicesima, contro i 504 € di quest’anno. Chi ha, invece, meno di 25 anni di contributi (ma più di 15) riceverà 437 € invece di 336 € . In generale, l’importo medio passerà da 420 € all’anno, a 546 € annui.

Tabella riepilogativa degli aumenti della quattordicesima 2018

2016 2017 2018 Differenza 2018 / 2017
+ 25 anni di contributi da dipendente, o 28 da autonomo € 655 € 504 € 504 + 0 euro
Tra 15 e 25 anni di contributi  – € 420 € 420 + 0 euro
+ 15 anni di contributi da dipendente, o 18 da autonomo € 437 € 336 € 336 + 0 euro

Chi prenderà la 14° mensilità?

Poletti ha anche fatto sapere che non ci sono novità per quanto riguarda il pagamento della somma, che verrà erogata sempre in corrispondenza della pensione di luglio.

Prenderà la 14° chi ha una di queste pensioni (a condizioni di rientrarci con il reddito, ne parliamo più sotto):

  • Pensione di vecchiaia;
  • Ex pensione di anzianità;
  • Pensione anticipata;
  • Pensione di inabilità;
  • Assegno ordinario di invalidità;
  • Pensione ai superstiti

E’ fondamentale che il soggetto sia un pensionato INPS, non hanno infatti diritto alla quattordicesima coloro che hanno una pensione erogata da un ente diverso, come Enasarco o Inpgi, a causa del fatto che tali enti sono stati privatizzati negli ultimi anni.

L’età

Per beneficiare della 14° mensilità occorre avere un’età anagrafica maggiore di 64 anni e hanno un reddito inferiore a due volte il trattamento minimo.

Il reddito

Per poter avere diritto alla 14° bisogna inoltre avere un reddito che sia inferiore di due volte rispetto al trattamento minimo.

Redditi inclusi ed esclusi per determinare se si ha diritto alla quattordicesima

Non cambiano i criteri di determinazione del reddito. Sono inclusi sia la pensione che i redditi di ogni altra natura.

Non può averla, invece, chi ha uno dei seguenti redditi:

  • Trattamenti di famiglia;
  • Reddito della prima casa;
  • Competenze arretrate;
  • TFR, Trattamento di Fine Rapporto;
  • Pensioni di guerra;
  • Indennità per l’accompagnamento, per i sordomuti o per i parziali non vedenti

Quattordicesima 2018, un aiuto a chi è più in difficoltà

Dal punto di vista del Governo, l’aumento della pensione quattordicesima e l’ampliamento del numero di persone che possono averla, è un aiuto a tutte le famiglie italiane che si trovano in una certa difficoltà economica e hanno bisogno di aiuto per arrivare a fine mese.

Dal nostro punto di vista, sicuramente si tratta di un aiuto concreto che può far bene a molti italiani, considerando alla fine che i destinatari principali di questa mensilità aggiuntiva sono coloro che hanno i redditi più bassi.

Giudizi sulla quattordicesima

Come era ovvio, in rete la notizia dell’aumento della quattordicesima ai pensionati ha scatenato diverse reazioni, sia relativamente al fatto che l’incremento è ritenuto eccessivo (si parla di oltre 100 euro a pensione), sia relativamente ai soldi che l’INPS dovrà materialmente cacciare per poter onorare l’impegno: da dove verranno presi?

Infine, c’è chi si chiede se questa norma non avvantaggia il “povero” che ha versato pochi contributi che finirebbe per essere più ricco di tanti altre persone che sono semplicemente definite come “privilegiate” dallo stato (e che dunque hanno solo la tredicesima) ma che in realtà privilegiate non lo sono di fatto.

Da sempre le pensioni sono una questione molto delicata, tu cosa pensi delle novità sulla quattordicesima?