Pensione anticipata: si apre una mini finestra?

La pensione anticipara di 7 anni, coinvolgerebbe chi opera nel settore aereo,

Pensioni 2019: riforma e pensione anticipata sono i due argomenti che tengono banco oramai da diversi giorni. Dopo aver trattato argomenti interessanti come la Quota 100, la Quota 41 e la Quota 42, vogliamo andare a vedere cosa c’è allo studio del Governo. Pare infatti che vi sia l’idea di proporre l’uscita anticipata per una categoria di lavoratori, che gli permetterebbe di astenersi definitivamente dal lavoro con 7 anni di anticipo. Parliamo delle persone che operano nel settore aereo. Piloti, hostess e stewart, potrebbero quindi avere questa finestra di uscita se l’idea divenisse realtà.

Andiamo a vedere nel dettaglio in cosa consiste questa novità e se si devono avere anche dei requisiti particolari. Elementi che ci mostrino se si è in grado o meno di poter ottenere il trattamento pensionistico anticipato.

Pensione anticipata e mini-finestra

La pensione anticipata per il settore volo in realtà non è una novità. Ad oggi infatti, tali categorie di lavoratori, ovvero piloti, hostess e stewart, possono andare in pensione già con 5 anni di anticipo. Il provvedimento ne aggiungerebbe semplicemente due in più. Tale situazione è allo studio dei tecnici di Governo. La nuova idea sarebbe alla base di una gestione futura più semplice nei confronti di un settore in difficoltà.

Tale introduzione infatti, andrebbe a mitigare una situazione che prevede esuberi nel comparto aereo. Non solo, potrebbe poi tornare davvero molto utile anche per affrontare il tema del ‘Dossier Alitalia’. Gestire gli esuberi e prepensionare persone che per età e ruolo costano molto all’azienda, aiuterebbe l’economia di bilancio e favorirebbe l’avanzare di potenziali compratori.

In questo settore parliamo di costi molto alti. Prendiamo ad esempio un pilota che ad oggi ha 55 anni, in alcuni casi il suo stipendio potrebbe essere anche di 15 mila euro al mese. Costi molto elevati che, se si potesse giungere ad una riduzione del personale, non graverebbero più sull’azienda. Inoltre, si eviterebbero licenziamenti e le persone rimarrebbero fuori con la propria pensione.

Pensione anticipata personale di volo: le coperture

Dove si trovano le coperture per permettere l’introduzione della pensione anticipata al personale di volo? La proposta sembra essere indirizzata alla tassa d’imbarco, che sarebbe resa più strutturale. La tassa di tre euro sui biglietti, ad oggi è utilizzata per andare a finanziare gli ammortizzatori sociali di questo settore. Modificandola e rendendola più funzionale, potrebbe essere una buona opportunità per permettere di guadagnare due anni sull’uscita anticipata.

Al momento non vi sono conferme, ma solo una proposta che è allo studio dei tecnici di Governo. Per avere qualche novità si dovrà attendere ancora un po’.