Pensione casalinghe 2019: cosa c’è da sapere

La pensione casalinghe continua a essere presente, grazie ad un fondo di garanzia che l’Inps ha messo a disposizione nel 1997. Tale retribuzione spetta sia a coloro che si dedicano alla cura della propria famiglia a titolo gratuito, oppure a coloro che per motivi di inabilità non possono accedere ad un qualsiasi tipo di lavoro. Come fare per accedere alla pensione e quali sono i requisiti da avere per l’anno 2019? Nel nostro articolo entreremo nel dettaglio per saperne di più.

Pensione casalinghe 2019: come fare per accedervi

L’accesso alla pensione casalinghe è abbastanza facile da ottenere, basta infatti iscriversi al ‘fondo casalinghe INPS’, un fondo di previdenza che è stato dedicato esplicitamente alle persone che “svolgono lavori di cura non retribuiti derivanti da responsabilità familiari”.

Si deve versare un contributo mensile pari a 25,82 euro mensili per un periodo di almeno 60 mesi, dopodiché si avrà accesso al trattamento pensionistico sulla base della totalità dei contributi che si sono versati. Dunque, abbiamo intanto chiarito cosa si debba fare per accedere alla pensione casalinghe. Inoltre, abbiamo preso atto di quanto sia dovuto per quanto riguarda la contribuzione per raggiungere la meta. Adesso, è necessario capire quali siano i requisiti di cui essere in possesso per essere idonei a fare domanda.

Pensione casalinghe: i requisiti da avere

Prima di qualsiasi cosa, coloro che possono presentare domanda devono avere almeno 15 anni e un massimo di 65. Il trattamento pensionistico è aperto sia agli uomini che alle donne. I requisiti per poter accedere alla pensione casalinghe, oltre che a quello sull’età appena descritto sono:

  • Esercitare un lavoro in famiglia che sia legato a responsabilità verso i propri familiari, senza essere retribuiti e non soggetti a vincoli di subordinazione.
  • Non si deve essere titolari di una qualsiasi pensione diretta.
  • Non si deve svolgere alcuna attività lavorativa, che essa sia autonoma o dipendente, che preveda quindi l’essere iscritti ad altri enti previdenziali.
  • Svolgere un’attività lavorativa part-time se, in base a quelli che sono l’orario e lo stipendio, vi sia una riduzione delle settimane utili per il diritto alla pensione.

Le persone che in precedenza erano iscritte alla Mutualità pensioni, saranno iscritte d’ufficio nel nuovo Fondo pensione casalinghe e utilizzeranno i contributi versati come “premio unico d’ingresso”.

Pensioni casalinghe 2019: come fare domanda

Per iscriversi al fondo pensione casalinghe, sarà necessario presentare la domanda e l’iscrizione decorrerà dal primo giorno successivo alla data di presentazione. La domanda può essere presentata nei seguenti modi:

  • Direttamente all’INPS, o mediante un qualsiasi Patronato che sia riconosciuto dalla legge e che presti assistenza gratuita ai lavoratori.
  • La domanda può essere presentata anche tramite posta con raccomandata, da inviare apponendo anche la ricevuta di ritorno, per avere la certezza che la domanda sia stata presa correttamente in carico.
  • Si può presentare la domanda anche on-line, recandosi sul sito ufficiale dell’INPS.
  • Un altro modo per presentare la domanda è presso qualsiasi intermediario dell’INPS, enti che agiscono in sua funzione come ad esempio il patronato di cui accennato al punto 1.

Si può fare richiesta anche tramite il contact center, il numero è 803164 ed è gratuito per chi chiama da rete fissa. Per chiamare da rete mobile si deve fare lo 06164164. Il costo è secondo quella che è la tariffa del proprio gestore telefonico.