Pensione con 5 Anni di Contributi: si può avere? Calcolo ed Importi

Andare in pensione con 5 anni di contributi in Italia è possibile. Si parla, in questo caso, di pensione di vecchiaia, cioè quella che si può raggiungere a 70 anni e 7 mesi di età (che diventeranno 71 a partire dal 2019) indipendentemente dagli anni contributivi che si sono versati.

Andare in pensione con solo 5 anni di contributi

Se hai compiuto da poco l’età della pensione, ma non hai versato il minimo di 20 anni di contributi, in Italia non puoi avere la pensione di vecchiaia ordinaria.

Al contrario, si può avere la pensione di vecchiaia contributiva con almeno 5 anni di contributi, a condizione che la prestazione pensionistica può essere calcolata interamente con il sistema contributivo.

Pensione di vecchiaia con 5 anni di contributi, chi ne ha diritto

Hanno diritto alla pensione di vecchiaia anche se si hanno solo 5 anni di versamenti contributivi tutti coloro che:

  • hanno compiuto 70 e 7 mesi di età (a partire dal 2019 saranno necessari 71 anni);
  • si sono versati almeno 5 anni di contributi con il sistema contributivo;
  • non si hanno contributi versati prima del 1° gennaio 1996;
  • si hanno solo i contributi della gestione separata o si è optato per il calcolo della contribuzione secondo questa gestione;

In pratica, tutti coloro che non hanno contributi prima del 1° gennaio 1996, e hanno almeno 5 anni di contributi dopo, possono ottenere la pensione di vecchiaia.

Se invece si hanno dei contributi versati entro il 31 dicembre 1995, allora si può optare per il computo in gestione separata. Con la facoltà di computo è possibile versare tutti i contributi versati in varie gestioni previdenziali all’interno della cosiddetta “gestione separata”. All’interno di questa particolare gestione, infatti, la pensione viene calcolata secondo il sistema 100% contributivo, che permette di andare in pensione in via anticipata a 63 anni di età, oppure di avere la pensione di vecchiaia a 70 anni e 7 mesi (71 dal 2019) avendo versato almeno 5 anni di contributi.

Ci sono tuttavia dei requisiti aggiuntivi per poter entrare a far parte del computo della gestione separata:

  • avere almeno 15 anni di contributi;
  • avere almeno 5 anni di contributi versati dopo il 1° gennaio 1996;
  • avere almeno un contributo alla data del 31 dicembre 1995, ma non oltre 18 anni di contributi alla stessa data.

Possono entrare a far parte di questa opzione contributiva gli artigiani, ma anche le casalinghe, chi ha una pensione INPS o Enasarco, per esempio, oppure gli stranieri extracomunitari e non che hanno dei contributi regolarmente versati in Italia.

Calcolo della pensione con 5 anni di contributi, ed importo

Il metodo del calcolo contributivo è più penalizzante rispetto a quello del calcolo retributivo. Il primo si basa sui contributi che sono stati effettivamente versati, il secondo, invece, si basa sul conteggio degli ultimi anni di stipendio o di retribuzione. Per questo motivo possiamo dire che il sistema contributo è penalizzante rispetto all’altro (in media la penalizzazione va dal 25% al 30% circa, con picchi del 50%).

Per un calcolo preciso della pensione che si può ottenere occorre necessariamente rivolgersi all’ente di competenza, che potrà conteggiare i contributi versati e fornire un importo più esatto, con il quale si potranno fare di conseguenza tutti i conteggi che si desiderano, per ogni necessità.